Carnevale in Accademia: tutti in Laguna
Il Carnevale più antico e più conosciuto d’Italia affonda le sue radici nella laguna veneziana, dove si celebra una festa che ha tradizioni secolari che rimandano ai culti ancestrali di passaggio dall’inverno alla primavera, culti presenti in quasi tutte le società.
Basti pensare ai Saturnalia latini o ai culti dionisiaci nei quali il motto era “Semel in anno licet insanire” (“Una volta all’anno è lecito non avere freni”).
Le classi più abbienti della città lagunare concedevano l’illusione ai ceti più umili di diventare, per un breve periodo dell’anno, simili ai potenti, accordavano loro di poter burlare pubblicamente i ricchi indossando una maschera sul volto.
Tra le calli della Serenissima ha luogo una ininterrotta rappresentazione di teatrale allegria e giocosità ; la maschera scelta quale icona per celebrare il fascino di un mondo fatto di balli, scherzi, galà esclusivi e romantici incontri.
Questo spirito che pervade Venezia è giunto in Accademia dove fervono i preparativi degli allievi che ispirandosi alla magica atmosfera ed alle maschere veneziane si lasciano conquistare dalle tecniche decorative e dai multiformi colori da utilizzare per realizzare creativi lavori, guidati dalla loro docente di trucco, dietro ad una attenta e minuziosa pianificazione nella scelta dei dettagli da utilizzare.
Quale saranno le divertenti sorprese del Carnevale in Accademia ?